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Sandra cercava appagamento. Provava a riempire il vuoto e la solitudine dentro di lei con una vita fatta di eccessi con feste ed alcool.

Cercava l’amore, ma si concedeva alla pornografia.

Diventò una ballerina da locali notturni le cosiddette ‘’ cubiste’’ e col passare del tempo, assunse altre ragazze.

Mancava qualcosa però… l’appagamento!!! Al contrario le delusioni non mancavano fino a quando non si trovò pericolosamente in una situazione disperata.

‘’Credevo di essere sola e abbandonata. Per lo più passavo il tempo con me stessa. All’età di 10 anni trovai delle riviste pornografiche e ne diventai dipendente. Pensai che le donne dovessero essere proprio come venivano descritte in questa rivista . Sembrava tutto affascinante, e sembrava che gli uomini, su questi giornali, volessero bene a queste donne, ed io volevo qualcuno che me ne volesse.

All’università Sandra voleva riempire il vuoto interiore partecipando a molte feste, senza però

che questo servisse a qualcosa.

Si sposò e divorziò, causa una relazione con un altro uomo.

Per l’angoscia iniziò a bere ed interruppe gli studi, e per guadagnare soldi si mise a fare la ballerina nei locali notturni.

‘’Mi rifugiavo nell’alcool per sopportare, più facilmente, lo sconforto di essere vista come una donna oggetto‘’. Dopo una notte di eccessi bevve molti superalcolici pronta a farla finita ma non funzionò.

Dovette lasciare la casa che condivideva, e prese casa con un suo cliente che , a questo punto, le faceva comodo e fece finta di amarlo.

LA DISCESA VERSO IL BASSO CONTINUA

A seguito di un’altra storia, si sposò con un uomo, il quale lasciò la propria moglie, per lei….

La coppia non aveva molti soldi, ma Sandra nonostante questo era sempre più dipendente, dall’alcool, dalla pornografia e dalla cocaina. Così si rivolse ad un altro uomo ed ebbe una relazione extraconiugale nella quale rimase incinta per ben due volte ed entrambe le volte abortì in modo che il suo vero marito non si rendesse conto del tradimento.

Frequentava sexy-shop e centri massaggi con l’unico scopo di offrirsi agli uomini.

All’età di ventiquattro anni divorziò per la seconda volta. Per sfuggire a questa vita così disastrosa viaggiò fino ad arrivare a Città del Messico, ma anche lì le sue dipendenze si ripresentarono prepotentemente. Tutto ciò che cercava per il suo appagamento le procurò una vertiginosa discesa verso il basso. Andava con uomini e si ritrovava negli hotels senza sapere come ci fosse arrivata, trovandosi, a volte, in posti molto pericolosi.

Una volta fu gettata fuori da un’auto in corsa dopo essere stata violentata da tre poliziotti ed un taxista.

Nel 1996 , con un suo amico, frequentò un ciclo di terapia in cui si curavano le dipendenze da alcool e droga, riuscendo ad uscirne rimanendo pulita fino ad oggi.

Da quel momento desiderava solo rapporti seri con uomini, ovvero vivere insieme senza avere rapporti extraconiugali. Continuò, comunque, a fare strip e a guardare materiale pornografico per molte ore al giorno senza preoccuparsene…

Con il passare del tempo, incitò altre ragazze a seguire le sue orme portandole alla deriva.

Con questa nuova attività faceva lavorare altre ragazze al posto suo, limitando le proprie apparizioni… dopo tutti gli anni vissuti nel disordine e nel pericolo , pensò di aver raggiunto un equilibrio, ma fu solo un’illusione. Nell’estate del 2002 a South Beach Miami visitò una fiera pornografica e davanti all’hotel, notò un uomo che protestava contro l’industria del sesso, aveva un cartello in mano con su scritto il riferimento al versetto biblico più famoso: Giovanni 3:16 . Insieme alle persone presenti alla fiera lo derisero ed io pensai che, forse quell’uomo, non avesse avuto alcun rapporto con una donna.

In quel periodo pensò, con un amico, di intraprendere un’attività di produzione pornografica.

Poco prima di ripartire per Città del Messico, si trovò in piscina in lacrime perché non riusciva a capire il motivo per cui la propria vita scorresse in quel modo, sentendosi sola pur essendo circondata da molte persone.

INTERDETTA ALL’AMORE ?

In quel tempo Sandra si sentiva molto confusa sulla convinzione dell’esistenza di Dio.

Purtroppo, cresceva in lei, il dubbio di aver rovinato tutto, perdendo la speranza su un possibile cambiamento della propria vita.

Per questo motivo si trasferì a Lexington nel Kentucky, lasciandosi alle spalle Città del Messico, pornografia e ballo.

Poco dopo il trasloco un amico le chiese di accompagnarlo ad un incontro cristiano, e questo le sembrò una cosa veramente assurda.

Consapevole dei propri trascorsi di vita, Sandra pensò di declinare l’invito. Pensò al fuoco dell’inferno, al giudizio della gente ed a un futuro fatto di vestiti con fiorellini e trucco inesistente. Inoltre non si sentiva degna di amare qualcuno e di essere amata, si vergognava della propria vita anche se non voleva mostrarlo pubblicamente.

UNA NUOVA PERSONA

La prima volta che frequentò la comunità cristiana sentì amore da parte di Dio e da parte dei credenti. Fece molte domande su Gesù e se Egli potesse amarla nonostante i propri trascorsi di vita. Dopo circa sei mesi di studi di conversazioni e preghiere, Sandra offrì la propria vita a Gesù chiedendo il perdono. Egli la trasformò in una creatura nuova la condusse passo dopo passo, guarì le ferite dell’anima, per lei, impossibili da sanare. La vita di Sandra fu un passare dalla ribellione e dall’indipendenza nel realizzare i desideri effimeri della carne a una vita conforme ai piani che Dio ha preparato per lei fin dall’inizio.

DA SAULO A PAOLO

Nell’anno 2005 Sandra diventò direttrice di una corale Cristiana della propria comunità

‘’ Quest Comunity Church’’ li trovò tanta speranza, cura pastorale attraverso gli anziani della comunità e tramite componenti dell’assemblea stessa che per lei rappresentavano Gesù in carne ed ossa.

Sandra ha dovuto perdonare sè stessa per le proprie scelte sbagliate ed ha imparato a vederle come Dio le vede. ‘’Dio mi ha mostrato che in molte cose ero come Saulo della Bibbia, uno che guidava le persone sulla via sbagliata, ma solo dopo aver avuto un incontro con Gesù, così come Saulo - Paolo ho cominciato a portare le persone sulla giusta via, verso una nuova vita fatta di perdono ’’.

Sandra chiese perdono alle ragazze che fece lavorare in Messico e con loro ha dei rapporti amichevoli tutt’oggi.

Tramite la sua testimonianza, nel corso degli anni, aiutò centinaia di persone a liberarsi  dalla dipendenza dalla pornografia. Inoltre, con un gruppo chiamato BeLoved, iniziò a visitare locali notturni per raggiungere altre ragazze cadute nel vortice dell’industria del sesso, testimoniando, di fatto, come Gesù potesse cambiare le vite, ed alcune di loro trovarono in Lui il Liberatore ed il Perdonatore.

Ora Sandra partecipa alla costruzione di una casa adibita ad ospitare i sopravvissuti all’industria del sesso, al commercio di persone garantendo, così, un posto sicuro dove trovare amore e speranza.

Nella sua nuova esperienza con Gesù, incontra il suo attuale marito vittima, anche lui, di un passato difficile. Dopo un anno di conoscenza e uno di fidanzamento si sono sposati nel 2009.

Finalmente Sandra ha trovato un uomo onorabile, un vero uomo di Dio.

Sandra ha trovato in Gesù : guarigione, speranza, rinnovamento ed ora vuole incoraggiare altri ad arrendersi a Cristo.

‘’ Se pensi di essere andato/a oltre, e che per te non ci sia più speranza per una vita migliore, che tu non possa essere amato/a pensa a me ed alla mia storia…’’.

Nessuno è troppo distante da Dio, tutti quelli che vanno con cuore sincero a Gesù ricevono perdono e rinnovamento di vita.    

      

 Tradotto dal tedesco:

http://www.life.de/themen/people/erlebt/308652-niemand_ist_zu_weit_weg_von_gott.html

Vittorio D´Aversa /Riccardo Argellati