Sono nato in una famiglia di credenti e questo mi faceva credere che anch'io fossi un figlio di Dio. Da ragazzo andavo alla scuola domenicale e più tardi iniziai a frequentare gli incontri giovanili.
Ma un giorno il Signore mi chiamò, mentre un fratello leggeva questo versetto con i giovani: “Rallegrati pure, o giovane, durante la tua adolescenza, e gioisca pure il tuo cuore durante i giorni della tua giovinezza; cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi ; ma sappi che, per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio!”. Ecclesiaste 12:1 ..cosi diedi il mio cuore al Signore! Il mio pensiero va per i giovani che ancora, non hanno accettato il Signor Gesù come personale Salvatore della loro vita. Se ancora non siete figli di DIO, v’invito a leggere e meditare questo versetto, affinché il Signore v’illumini e vi guidi per la sua via eterna e giusta, come ha fatto anche con me! Preghiamo insieme, affinché il Signore ci aiuti a crescere spiritualmente, aiutandoci l´uno con l'altro nella comunione e nei problemi e soprattutto per i figli di credenti, come lo ero anch'io! Che il Signore possa benedire ognuno di noi, adempiendo i nostri desideri con la speranza che cercate la faccia dell´ ETERNO ogni giorno mediante la sua parola. " Se tu fossi stato attento ai miei comandamenti, la tua pace sarebbe come un fiume " Isaia 48:18
Francesco N.