Ciao a tutti!
Mi chiamo Manuel Franke, sono di Mannheim e sto studiando ad Heidelberg.
Sono cresciuto in una famiglia cristiana, con tre sorelle. Mio padre è un anziano nella nostra chiesa Freie Baptisten GemeindeMannheim.
Sono molto contento di aver avutoil privilegio di crescere in una famiglia di credenti, perché altrimenti non so dove sarei oggi. Quando ero piccolo, andavo sempre con la mia famiglia nella nostra chiesa, andavo all’ Ora Felicee ho potuto anche godere a casa di una educazione cristiana. Prima di andare a letto, leggevamo sempre insieme una storia della Bibbia. Ero ancora molto giovane, quando ho donato la mia vita a Gesù. Il 10 Ottobre 2004, avevo 13 anni, mi sono battezzato. Durante la mia crescita, non avevo dubbi che Dio esistesse e che Lui aveva mandato Suo Figlio Gesù a morire sulla croce per i nostri peccati. Ma una relazione profonda, con la preghiera regolare e una regolare lettura della Bibbia non ce l’avevo sempre. Durante la mia adolescenza, continuavo ad andare nella nostra chiesa e allo studio dei giovani, ma l’interesse di andarci non era più molto forte. Continuavo comunque a credere in Dio, ma un’intima e profonda relazione non c’era. Nella vita di tutti i giorni non avevo molto a che fare con Dio, volevo principalmente divertirmi, ma mi sentivo vuoto. Per me era più importante aver passato un bel sabato sera con i miei amici, piuttosto che essere in forma la domenica mattina alle 10:00 per andare in Chiesa. Non ero felice di questa situazione perché c’erano cose molto più importanti per me che mettere Gesù al primo posto nella mia vita. A 17 anni, quando facevo l’undicesima classe, sono andato in America, a Dallas, in Texas. Ho trascorso un anno lì e ho preso il Diploma di Scuola Superiore. Lìsono andato in una scuola cristiana privata di nome Temple Christian Academy, e anche in una chiesa cristiana. In quel periodo ero circondato quasi solo da credenti e il mio rapporto personale con Gesù è cresciuto molto. Ho potuto fare molte esperienze con Lui e ho riconosciuto che si è soddisfatti solo quando si mette Gesù al primo posto nel proprio cuore. Quando sono tornato in Germania, all’inizio non è stato facile. Dovevo andare a scuola per altri due anni e al momento la maggior parte dei miei amici non era credente. Non volevo sviarmi di nuovo. In quel periodo un versetto è diventato molto importante per me, quello in Filippesi 4:13 “Io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica”. E Dio mi ha regalato molti amici credenti sia nella mia Chiesa che anche qui da voi. Oggi sono molto felice di come Dio mi ha guidato. Sono molto grato di poter essere contato tra i Figli di Dio e non voglio vivere nemmeno un giorno senza di Lui. Vado ogni domenica con gioia al culto e voglio camminare secondo il piano che Dio ha per la mia vita. Auguro a tutti di poter trovare la pace in Gesù Cristo.Grazie mille.