Wolfgang Kühne é nato nel 1948 in Marl, Westfalen. All’etá di 17 anni venne a contatto con dei testimoni di geova e fu impressionato e attirato dal loro insegnamento e dalla loro determinazione. Dopo esser stato per 38 anni un testimone di geova, (per 32 anni é stato anziano della comunitá in Düren), leggendo delle riviste cristiane (proibite dai TdG) lo portarono a pensare, se la via che aveva scelta era quella giusta e questo lo portó alla conversione al Signore Gesù Cristo.
Wolfgang Kühne é sposato e ha due figli, sua moglie è stata un membro dei testimoni di geova per 40 anni, e sua suocera per 50 anni.
Dal 2004 Wolfgang e sua moglie sono membri di una comunitá di credenti.
Appartenevo ai 144.000!
Il mio lungo cammino da testimone di geova fino alla grazia di Gesù Cristo.
Il mio primo incontro con i testimoni di geova
Avevo 17 anni quando incontrai un mio ex compagno di scuola dai vicini di casa. Ci siamo messi a parlare e lui mi diceva che era testimone di geova da tanto tempo.”Questa é la verità”, mi disse entusiasta. Io invece risposi che la chiesa evangelica fosse la cosa giusta. Lui mi propose di venirmi a trovare e di parlare con calma su questo argomento. Il mercoledi ci incontrammo e si parlava della trinità, dell’inferno, del nome di Dio. A me sembrava una discussione molto biblica. Ci siamo incontrati spesso e le cose che diceva mi sembravano logiche. Cosi il 19.3.1967 mi battezzai a Coesfeld/Münsterland in una piscina.
A 22 anni inizia il mio servizio nella comunitá dei testimoni di geova
Nel 1970, a 22 anni, diventai servo. Un servo era uno che aveva un compito nella comunitá. Io ero responsabile per le riviste “svegliatevi” e ”torre di guardia”. Nel 1971 al congresso estivo fu presentata la nuova misura preventiva degli anziani e io sono stato nominato nuovo anziano.
Accettai tutto ma con dubbi
Mia moglie se ne accorse che non credevo e accettavo tutto senza dubbi e commenti.
Cosi negli anni sessanta fui dichiarato eretico, perchè non credevo a tutto. Io e mia moglie non condividevamo tutti i pareri dei testimoni di geova, però accettavamo le cose cosi com’erano e non si parlava piu di questo. In tutti quegli anni non persi la mia voglia di leggere le scritture teologiche. Ero abbonato anche a delle riviste cristiane. Con la “Chiamata di Mezzanotte” (rivista cristiana) ho conosciuto di piú il popolo d’Israele. E capii sempre di più che Gesù doveva essere al centro della mia vita. Mia moglie che leggeva con me le riviste, pensava la stessa cosa.
Non temevamo neanche di leggere libri banditi dalla direzione dei testimoni di geova. Per esempio il libro “il conflitto della coscienza” di Raymond Franz. Questo libro fu odiato dai testimoni di geova al punto che la direzione scrisse una lettera agli anziani di avvisare coloro che avevano questo libro e di stabilire un appuntamento con loro. Quelli che non volevano buttare il libro e lo tenevano in casa dovevano lasciare la comunitá. Io come anziano avevo questo libro pero non lo dissi a nessuno. Questo fatto ci allontanò ancora di più dai testimoni di geova. Esaminavamo la “veritá”!
L’ora della nuovo nascita
Leggendo la “Chiamata di Mezzanotte” ci siamo trovati davanti al tema che Dio alla fine dei tempi opererà con il popolo d’Israele. Questo fu per me come una rivelazione, ringraziai il Signore Gesù Cristo, gli chiesi perdono per tutti i miei peccati e i miei pensieri sbagliati. Egli mi accettò, questa fu l’ora della nuova nascita. I testimoni di geova respingono il popolo d’Israele, essi pensano che sono loro stessi l’Israele di Dio.
Leggevamo la bibbia
Volevamo far parlare la bibbia e ci accorgevamo, che la scrittura diceva tutt’altro. Per esempio Romani 11:1 (“ha Dio rigettato il suo popolo? Cosi non sia dice l’apostolo). Abbiamo verificato che questo tema verso il suo popolo è come un filo conduttore nella bibbia (Deut. 28:30).
Volevo far sapere per forza a tutti della mia nuova vita. Mia moglie e mia suocera sono state le prime a sapere del mio cambiamento.
In cerca di una comunitá evangelica
Cercavamo qua e la e in meno di 14 giorni trovammo la comunità evangelica Birkersdorf. Sentimmo subito che qui eravamo veramente a casa. Fummo accolti con amore e ci accorgemmo che essa era una famiglia cristiana! Non passò molto tempo che ci battezzammo nel nome del Signore Gesù Cristo. La cosa che mi colpì di più era che lì veramente si facevano dei raduni biblici, dove si leggeva la bibbia e si parlava di essa.
Il mio cammino per raggiungere la grazia di Dio è stato lungo. Lo scopo è stato raggiunto e la grazia di Dio continua a operare nella mia vita!
L’amore del nostro Salvatore Gesù Cristo é ineffabilmente grande. In eterno, grazie Signor Gesù Cristo!
Wolfgang Kühne