Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo. E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo (Evangelo secondo Matteo 5,29-30)
Gesù, suggerendo di cavarsi l’occhio, Gesù vuole intendere che ciò che si deve fare può anche essere doloroso e può significare una perdita. Ma bisogna farlo, per togliere ogni possibilità di tornare alla situazione iniziale. Ognuno deve decidere personalmente cosa deve abbandonare. Forse sarà necessario separarsi da certi amici o disdire l’abbonamento ad una rivista o la registrazione da certi siti internet. Forse il problema è Facebook, o la televisione o, addirittura, il posto di lavoro.
Vorrei precisare che la fede cristiana non dipende da regole, ma dalla Parola di Dio, autorevole per ogni campo della nostra vita! Perciò, quando ti accorgi che ciò che l’occhio vede o la mano tocca ti spinge nel vortice del peccato, allora è meglio fuggire, anche se ciò potrebbe essere considerato una grande perdita. Ricorda Giuseppe, che per non peccare, scappò via, lasciando la propria veste nelle mani della moglie di Potifar che, in realtà, aveva cercato di spogliarlo (vedi Libro della Genesi 39,11ss).
Un giovane credente trovò un ottimo lavoro, come domestico presso una famiglia molto ricca. Dopo pochi giorni, però, comunicò ad una delle guide della sua chiesa che avrebbe lasciato quel lavoro. “Perché? -chiese il responsabile- Non è stato facile trovare un lavoro simile! Ci siamo tutti adoperati per te… E ora che finalmente lavori…lo lasci!? Ma dove trovi un lavoro “pulito” e ben retribuito come questo?”. “Devo farlo –rispose il giovane- se rimango ancora lì, prima o poi quella donna (riferendosi alla padrona di casa) mi farà peccare!”.
E’ possibile che per sfuggire via dal dominio del peccato, sia necessario compiere un’azione coraggiosa. Può darsi che significhi separarsi da una determinata cosa. Compi tutti i passi necessari! Dio ti è vicino e non ti abbandona.
E’ significativo che Gesù parla della “mano destra” e del “l’occhio destro”[1]. La maggior parte delle persone è destrorsa, perciò è fondamentale sapere chi si trova alla nostra destra!
Vuoi essere vincitore, vivere libero dalla potenza del peccato? Davide aveva imparato questa lezione, e ci mostra come ciò sia possibile: “Io ho sempre posto il SIGNORE davanti agli occhi miei; poich’egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso” (Libro dei Salmi 16,8). Cammina sempre col Signore.
“Il SIGNORE è colui che ti protegge; il SIGNORE è la tua ombra; egli sta alla tua destra” (Salmo 121,5).
Confida continuamente in Lui.
Quell’alpinista (vedi N.2) aveva con sé un coltello, e lo usò…
Lascia la Parola di Dio che è “vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore” (Lettera agli Ebrei 4,12) operare in te per tenerti lontano dal peccato. Lo vuoi tu?
La verità ti farà libero!
Fine
Davide martella